Il paziente cardiopatico e la gestione degli interventi di chirurgia dal dentista. E’ oramai noto a tutti, che i pazienti cardiopatici non possono avere infezioni nella bocca perché questo danneggia fortemente il cuore, le valvole cardiache e l’attività di pompa.Sono sempre di più i pazienti che vengono quindi inviati dal medico cardiologo, al dentista di fiducia, per effettuare controlli di routine e interventi di chirurgia volti a ridurre le infezioni.Questo, oltre a diminuire i rischi di ulteriori infezioni batteriche, aumentano la qualità della vita riducendo anche il rischio di danni all’apparato cardiocircolatorio.
Vi sono però precauzioni e protocolli operativi da mettere in pratica per ridurre i rischi di complicazioni e soprattutto mettere il paziente a proprio agio, rendendo l’esperienza più serena possibile, attraverso 4 indifferibili attenzioni:
1- personale qualificato alle procedure operative aggiornate: il medico specialista assicura questa richiesta
2- presenza di monitor multiparametrici per seguire in ogni istante i parametri del paziente
3- massima sterilità degli strumenti e della sala – riunito
4- tutto il team abilitato alle manovre di Basic Life Support and defibrillation con AED di nuova generazione
Il nostro studio è qualificato per questo tipo di interventi, e troverete non solo personale preparato, ma anche apparecchi che MONITORIZZANO i parametri vitali segnalando eventuali insorgenze di eventi scatenanti o che potrebbero mettere a rischio la salute del paziente.
Ti aspettiamo a ROMA in centro, in Va Emilia, 47 , angolo Via Veneto (fuori dalla ZTL)
Dott. Marco Squicciarini Medico Specialista in Odontostomatologia e Protesi Dentaria
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